Qui a Bangkok c'è il caos, non ci sono regole stradali (almeno per i Tuk tuk e i motorini), i semafori sono un'ornamento ed è possibile trovare intorno agli hotel a 5 stelle le casette più diroccate degne della peggio zona del Brasile! Tutto in un misto di movimento, suoni e odori che non fanno altro che renderti partecipe a questa città pulsante, con disgusto o felicità (come nel mio caso).
Finalmente sono riuscito ad arrivare dopo aver preso l'aereo Thai, il cosidetto Violetto ( capirete perchè dalle foto dell'esterno e del personale interno)
Appena arrivato ore 6.40 del mattino, salgo sul taxi per il primo appuntamento insieme al mitico signore thailandese che sa dire solo Hello e già mi sento preso dalla comicità del fatto.
In maniera alquanto assurda, siamo riusciti ad arrivare all'hotel (ancora mi chiedo se ha capito per i miei gesti o era in possesso della capacità di leggere nel pensiero!)
Appuntamenti di lavoro della giornata, normali e positivi. Il loro modo di pensare almeno a livello lavorativo (sul tipo di prodotto che gestiscono) non è troppo differente dal nostro. Vedremo il futuro se si concretizzeranno le proposte effettuate, intanto ho visto che sono persone molto gentili e socievoli per cui questo è un punto positivo a loro favore.
Il primo incontro riesco ad effettuarlo con il grande tassista SAM (di cui manca la foto ma provvederò) un Sig. sui 70 anni, in gamba e che parla tre parole di inglese (where, i numeri tutti, wait) bastano per girare con un margine di sicurezza più ampio del primo tassista. Con Sam probabilmente ci ritroveremo e contratteremo una tariffa giornaliera più comoda e flessibile con i tempi.
Dimenticavo di dire che qui molti taxi sono di colore ROSA!!! (tanto per rimanere in tema con l'aereo a base di viola!!) insieme a quelli gialli e verdi che sono davvero orripilanti!
Finiti gli appuntamenti prima di essere colpito dalla pioggia monsonica che mi aspettava pronta a colpire, ho avuto l'esperienza della giornata! Il mondo pazzo e unico dei Tuk Tuk, ovvero i veri padroni della città, della strada e degli incidenti!
Probabilmente Bangkok senza Tuk Tuk sarebbe come una pista di moto senza i vari Valentino, Stoner, Capirossi etc...
La differenza è che i loro bolidi, truccati all'ennesima potenza, sfrecciano ai 90 e più, senza nessuna regola di sicurezza e senza seguire nessun codice stradale, una figata pazzesca!! (o dovrei dire pazzia insana???)
Ad ogni modo è semplicissimo bloccarli o farsi bloccare da loro, basta tirare fuori un qualsiasi tipo di cartina (anche se è del Canada) e loro si fermeranno a chiederti dove vuoi andare.
Tariffe??? A volte "0" a volte l'equivalente di 50 Centesimi di euro per qualsiasi parte del centro città!!
Dove sta la fregatura==?!?!??! hahaha io la chiamerei avventura!! Senza tralasciare il discorso sicurezza e lo stile da autoscontro adottato da questi piloti di formula 1, la chiave del loro giochetto è molto semplice, ti ci infilano a forza dentro 1-2 negozi per i quali prendono una sorta di bonus. Il mio per esempio per forza si è voluto fermare in due negozi e per questo è riuscito ad incassare mi ha detto (200 b. l'equivalente di quasi 5 euro). I negozi identici vendevano camicie fatte su misura e abiti fatti su misura. La regola perchè il mio pilota prendesse questo bonus era di restare dentro almeno 5 minuti, fingendosi interessati anche se alla fine non si comprava niente.
Ovviamente mi sono divertito non poco a valutare i tessuti e a fingermi davvero interessato a portarmi a casa due abiti completi, tanto che il titolare del negozio voleva venire a prendermi le misure in hotel quando gli ho detto che sarei ripassato che non avevo i soldi!!! hahah entusiasmante come le risate che fuori ci siamo fatti con il piccolo schumi!! Alla fine per essere stato al gioco due volte mi ha scarrozzato a gratis in giro per la città! Il giretto è durato poco ma è stato intenso grazie a due tentati scontri con camion e la pioggia dei monsoni che ci stava per fare affondare l'apetta!! :)
spero le foto vi piacciano provo a cercare qualcosa di commestibile visto che non ho pranzato!!
un abbraccio a tutti
Matt
Beh, dopo la "sfortuna" di ieri, oggi un altro po' di vita avventurosa!
RispondiEliminaSpettacolare il racconto (e anche le foto) dei tuk tuk, un'esperienza rocambolesca direi...
Domani raccontaci cosa hai mangiato per cena...
Buona notte e buon lavoro!